Guardia in tenuta da campagna, 1820
Questa tenuta del 1820 ha poche varianti nei confronti della stessa campagna descritta del 1816. Cambiano: l’alto cappello, la nuova sciabola e gli eventuali piccoli alamari di granoncini d’oro a piccolo intreccio, che appaiono nella doppia abbottonatura del petto (eventuali in quanto non e stato possibile accertarsi matematicamente della loro esistenza, ma solo ipotizzarla), la tracolla di cuoio è nera. L’uniforme giornaliera d’epoca, oltre i cambiamenti comuni con le altre, muta i calzoni bianchi in celesti, e in quartiere vengono prescritti calzoni color anchen (dal 1817). Dal 1824 viene soppressa l’uniforme rossa giornaliera che viene sostituita da quella di campagna ridotta però ad un petto, filettata di cremisi e guarnita di alamari anche alle falde. Vengono smesse le bandoliere, ma sostituite in alta uniforme dalla tracolla di gallone d’oro per la giberna e da cinturone di gallone pure d’oro per la sciabola, nelle altre tenute divenivano entrambi di cuoio nero. Salvo circostanze straordinarie è abolito l’uso del moschetto in servizio mentre sono adottate pistoIe ad avancarica di modelIo più recente. Nello stesso 1824 , pur rimanendo inalterati i criteri di distinzione dei gradi, cambiano le fogge delle spalline: il tipo napoleonico viene sostituito da uno di metallo dorato con piatto a bordo rilevato e cordonato e con il braccio formato da numerose squame pieghevoli, con frangia fissata su un fusto di cuoio di granoncini o granoni (secondo i gradi) dorati lunghi otto centimetri. Dal 1828 si vestono, per la piccola tenuta, calzoni lunghi e larghi celesti e senza bande, ma con sottopiede in cuoio, mentre per l’estate si indossano calzoni bianchi di tela russa. Distinzioni di grado. Oltre le spalline e le fasce di seta, nelle nuove uniformi, gli Ufficiali godevano di granonani dorati pendenti dal cappello più copiosi di quelli subalterni, di ricami d’oro invece che alamari nella nuova tenuta da campagna del 1824 e di cinturone da sciabola ricamata. Gli esenti dal 1817 devono portare, nel servizio montato, un piccolo bastoncino (che riproduce in piccolo il modello normale) al petto tra il secondo ed il terzo bottone. Il mantello del 1801 viene abolito ed al suo posto è adottato il cappotto con maniche e lungo bavero, l’intero capo è di panno bianco ed ha collo e fodere rosse, mentre i Trombetti hanno tali distinzioni celesti. Le bardature dei cavalli stabilite nel 1801, hanno subito modifiche nel 1819, vengono infatti guarnite di stelle e mezze lune di metallo dorato; la sella è da mezzo maneggio; le gualdrappe e le coprifronde sono di panno celeste con galloncini d’oro, mentre gli ufficiali le hanno di velluto celeste e galloni d’oro più ampi, nella piccola tenuta sono bordate solo in rosso.